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AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE, ANCHE COATTIVA, DELL’IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ (ICP), DEL DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI (DPA), IVI COMPRESA LA MATERIALE AFFISSIONE DEI MANIFESTI, DELLA IUC (IMU, TASI, TARI) NONCHE’ PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DI TUTTE LE ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE, EXTRATRIBUTARIE DELL’ENTE

Soggetto aggiudicatore: Comune di Esperia
Oggetto: AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE, ANCHE COATTIVA, DELL’IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ (ICP), DEL DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI (DPA), IVI COMPRESA LA MATERIALE AFFISSIONE DEI MANIFESTI, DELLA IUC (IMU, TASI, TARI) NONCHE’ PER LA RISCOSSIONE COATTIVA DI TUTTE LE ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE, EXTRATRIBUTARIE DELL’ENTE
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 241.838,15 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 241.838,15 €
CIG: 865435145F
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: Ufficio Gare - Comune di Esperia
Aggiudicatario : ABACO SPA
Data di aggiudicazione: 31 maggio 2021 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 241.838,15 €
Data pubblicazione: 17 marzo 2021 12:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 10 aprile 2021 12:00:00
Data scadenza: 16 aprile 2021 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
  • Offerta tecnica
  • Eventuali documenti integrativi
Documentazione Offerta Economica:
Per richiedere informazioni: Tel.: 0776/937612 – mail: ragioneriaesperia@tim.it - PEC: comune.esperia@anutel.it

Il Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Marilena Covelli, Responsabile del Settore Economico-Finanziario e Tributi del Comune di Esperia (FR) - Tel.: 0776/937612 – mail: ragioneriaesperia@tim.it - PEC: comune.esperia@anutel.it

Pubblicazioni

Nome Data pubblicazione Categoria
Aggiudicazione definitiva 31 maggio 2021 14:33:33 Atti di aggiudicazione
Avviso aggiudicazione definitiva 31 maggio 2021 14:34:19 Atti di aggiudicazione
Provvedimento di esclusione 24 maggio 2021 14:40:50 Atti di esclusione
Nomina Commissione 24 maggio 2021 14:40:30 Determina di nomina della commissione di gara
Verbale n. 1 24 maggio 2021 14:34:58 Verbali
Verbale n. 2 24 maggio 2021 14:35:28 Verbali
Verbale n. 3 24 maggio 2021 14:35:49 Verbali
Verbale n. 4 24 maggio 2021 14:36:09 Verbali

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

Si chiede se quanto prescritto all'art. 5.4 del Capitolato d'Oneri, riguardo all'utilizzo della Licenza ex art. 115 T.U.L.P.S., non sia in contrasto, o quantomeno superato, dalle disposizioni di cui all'art. 75-bis del D.P.R. 602/1973, che conferiscono la potestà ai soggetti iscritti all'Albo ex art. 53, del D.Lgs. 446/1997, di poter ricorrere a strumenti coercitivi, certamente più efficaci, del recupero stragiudiziale dei crediti per conto terzi. In conclusione si chiede, se il mancato possesso della Licenza istituita ai sensi dell'art. 115 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, possa costituire causa di esclusione dalla partecipazione alla gara, o se invece possa essere sopperita dall'iscrizione all'Albo dei Concessionari della Riscossione, di cui sopra.

Risposta:

Con riferimento alla richiesta di chiarimento pervenuta circa il possesso del requisito di cui all’art. 115 T.U.L.P.S., si rappresenta quanto segue. Il disciplinare di gara all’articolo 18, comma 1, lettera b) prevede che i soggetti partecipanti debbano essere iscritti all'Albo Nazionale dei gestori delle attività di liquidazione, di accertamento e di riscossione dei tributi e delle entrate delle province e dei comuni, di cui all'articolo 53 del D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446, con capitale interamente versato, ai sensi art. 3-bis D.L. 40/2010, nonché, per i soggetti stabiliti in un Paese dell’Unione Europea, il possesso di analoghi requisiti, ossia l’esercizio delle menzionate attività, comprovato da una certificazione rilasciata dalla competente autorità del loro Stato di stabilimento, dalla quale risulti la sussistenza di requisiti equivalenti a quelli previsti dalla normativa italiana di settore, come previsto dall’art. 52 del D.lgs. 446/97, così come modificato dall’art. 1 comma 224, lett. A) della legge 244/07. Si tratta di un requisito di idoneità professionale la cui mancanza determina l’esclusione dalla procedura in oggetto. Tale requisito non può, tuttavia, sopperire il possesso della licenza ex art. 115 TULPS , richiesto dall’articolo 5.4 del capitolato d’oneri, posto che trattasi di due differenti autorizzazioni che devono essere necessariamente possedute dai soggetti partecipanti. Pertanto, posto che il su richiamato documento di gara, che deve essere sottoscritto per accettazione dai soggetti partecipanti, stabilisce che “Il Concessionario del servizio deve curare il recupero stragiudiziale, preventivamente, e prima del recupero coattivo, attraverso le procedure previste dalla norma e mediante l’utilizzo della Licenza di recupero crediti per conto terzi ex art. 115 del T.U.L.P.S”, si ritiene che il possesso della licenza ex art. 115 TULPS, costituisca un requisito professionale da indicare nell’istanza di partecipazione, al punto n. 12), la cui mancanza sarà causa di esclusione dalla procedura di gara.

Chiarimento n. 2

Domanda:

In riferimento alla procedura di gara, per l’affidamento in concessione del servizio di accertamento e riscossione, anche coattiva, dell’imposta comunale sulla pubblicità (ICP), del diritto sulle pubbliche affissioni (DPA), ivi compresa la materiale affissione dei manifesti, della IUC (IMU, TASI, TARI) nonché’ per la riscossione coattiva di tutte le altre entrate tributarie, extratributarie, patrimoniali dell’ente e sanzioni per violazioni al codice della strada, si chiede gentilmente un Suo cortese riscontro alla seguenti osservazioni e quesiti. In particolare, oltre ai vari requisiti di partecipazione, il punto 20) Capacità professionale e tecnica, statuisce quanto segue: “Avere alle dipendenze, da almeno un biennio (01.01.2018 – 31.12.2019) un organico di almeno dieci dipendenti regolarmente assunti a tempo indeterminato ed a tempo pieno tra i quali un ufficiale della riscossione di cui all’articolo 42 del D.lgs. 112 del 1999”. Al riguardo, tralasciando il numero delle risorse (10 unità), ampiamente in fruizione della scrivente società, in merito all’ ufficiale della Riscossione richiesto a tempo pieno ed indeterminato, benché sia noto ormai che si tratta di una figura poco o per niente utilizzata nello svolgimento delle attività di riscossione, stante anche quanto previsto dall’intervenuta riforma della riscossione (comma 793 della Legge di Bilancio 2020) con l’introduzione dei Funzionari responsabili della Riscossione in sostituzione appunto della figura, ormai obsoleta, dell’Ufficiale della Riscossione, si chiede se: La nomina di un dipendente assunto, da oltre due anni, a tempo pieno ed indeterminato, come Funzionario della Riscossione (comma 793 della Legge di Bilancio 2020), entro 3 mesi dalla data di affidamento del servizio, possa sopperire alla figura dell’Ufficiale della Riscossione prevista negli atti di gara.

Risposta:

Il requisito di capacità tecnico-organizzativa di cui all’art. 20, comma 2), del disciplinare di gara va letto tenendo conto dell’intervenuto comma 793, della Legge di Bilancio 2020 n. 160/2019, il quale prevede che “… il soggetto affidatario dei servizi di cui all’articolo 52, comma 5, lettera b), del decreto legislativo n. 446 del 1997, con proprio provvedimento, nomina uno o più funzionari responsabili della riscossione, i quali esercitano le funzioni demandate agli ufficiali della riscossione, nonché quelle già attribuite al segretario comunale dall’articolo 11 del testo unico di cui al regio decreto n. 639 del 1910, in tutto il territorio nazionale in relazione al credito da escutere.”. Pertanto, fermo restando il requisito delle 10 risorse assunte a tempo pieno ed indeterminato da oltre due anni, la nomina di un dipendente assunto da oltre due anni, a tempo pieno ed indeterminato, a Funzionario della Riscossione, ai sensi del citato comma 793, entro tre mesi dalla data di affidamento del servizio, si ritiene valida al completamento ed al soddisfacimento del suddetto requisito.

Chiarimento n. 3

Domanda:

Con la presente siamo a richiedere il seguente chiarimento. Evidenziamo una discrepanza fra i requisiti di partecipazione alla gara descritti nel bando e quelli descritti nel disciplinare. Nel bando è infatti richiesto quanto segue: Art.7 - Requisiti di idoneità professionale, capacità economico-finanziaria e capacità tecnico – professionale. Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti in possesso dei seguenti requisiti: a) abilitazione a svolgere le funzioni di gestori delle attività di liquidazione, di accertamento e di riscossione dei tributi e delle entrate dei Comuni, nonché della gestione della sicurezza delle informazioni; b) iscrizione alla Camera di Commercio per il settore di attività coincidente con quello oggetto della gara; c) non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione dagli appalti di cui all’art.80 del D. Lgs. n.50/2016; d) essere in possesso dei requisiti di onorabilità e di professionalità degli esponenti aziendali; e) aver gestito negli ultimi tre anni (2018-2019-2020) il servizio di che trattasi in almeno due Comuni di pari abitanti o superiori (4.000 abitanti); f) aver realizzato negli ultimi tre esercizi chiusi (2018-2019-2020) un valore medio della produzione, ex art. 2425 c.c., pari almeno a €. 300.000,00, €. trecentomila/00; g) aver realizzato negli ultimi tre esercizi chiusi (2018-2019-2020) un fatturato medio specifico per servizi identici a quelli oggetto della presente gara, pari ad almeno €. 300.000,00 (trecentomila/00); h) non aver subito perdite di esercizio nel triennio 2018 – 2020. Il disciplinare richiede invece altro: 19 - Capacità economico e finanziaria. a) Essere dotati del capitale sociale interamente versato minimo previsto dall’art. 3 bis del D.L. 40/2010 convertito con Legge 73/2010 e ss.mm.ii., salvo, da detto limite, siano escluse perché a prevalente partecipazione pubblica ed in regola con le dichiarazioni e tutti i requisiti previsti nella “Domanda di partecipazione”; b) Sussistenza della capacità economica e finanziaria dimostrabile attraverso idonee dichiarazioni bancaria, in originale, rilasciata da almeno 2 (due) istituti di credito o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. 385/93, attestante che la ditta concorrente è solida e ha sempre fatto fronte ai propri impegni con regolarità e puntualità, ai sensi del D.Lgs. 50/2016, pena l’esclusione; c) Aver realizzato negli ultimi tre esercizi chiusi (2018/2019/2020) un valore medio della produzione, ex art. 2425 codice civile voce a1, pari almeno a € 300.000,00 (trecentomila/00); d) Aver realizzato negli ultimi tre esercizi chiusi (2018/2019/2020) un fatturato medio specifico per servizi identici a quelli oggetto della presente gara, pari ad almeno € 300.000,00 (trecentomila/00); e) Assenze di perdite di esercizio nel triennio 2018/2019/2020 20 - Capacità professionale e tecnica 1. Aver gestito con regolarità e puntualità, senza essere incorsi in contestazioni per gravi inadempienze, per almeno un anno continuativo nell’ultimo triennio 01.01.2018-31.12.2020, servizi di riscossione ordinaria, di accertamento e riscossione coattiva della IUC (IMU, TASI e TARI), compresa ed in modo congiunto la riscossione coattiva di altre entrate dell’Ente, in almeno 2 (due) Comuni di abitanti o superiori a 4.000 abitanti. Non costituisce rispetto del presente requisito aver svolto le attività di cui sopra a titolo di prestazioni accessorie, ex art. 2345 c.c.. 2. Avere alle dipendenze, da almeno un biennio (01.01.2018 – 31.12.2019) un organico di almeno dieci dipendenti regolarmente assunti a tempo indeterminato ed a tempo pieno tra i quali un ufficiale della riscossione di cui all’articolo 42 del D.lgs. 112 del 1999. Trattandosi di una procedura di gara riguardante i tributi minori (e la riscossione coattiva) presumiamo siano più coerenti con l'oggetto di gara i requisiti richiesti nel bando piuttosto che quanto richiesto nel disciplinare che riguarda strettamente la IUC (Tributi maggiori). Chiediamo, pertanto, di confermarci che i requisiti da ritenere validi siano quelli pubblicati nel bando, mentre quanto presentato nel disciplinare si tratta di un refuso. In attesa di un riscontro in merito, porgiamo cordiali saluti

Risposta:

Non risulta alcuna discrepanza tra i requisiti previsti nel bando e quelli indicati nel disciplinare. Nel caso di specie nel bando risultano indicati in maniera sommaria i requisiti che, invece, vengono dettagliati e distinti tra requisiti generali, requisiti di capacità economico-finanziaria e di capacità professionale e tecnica nel disciplinare di gara. Pertanto, i requisiti da dichiarare, indicati anche nell'istanza di partecipazione, sono quelli indicati nel disciplinare di gara.

Chiarimento n. 4

Domanda:

Con la presente siamo a porre il seguente quesito in merito al requisito di capacità tecnico professionale. Da disciplinare è richiesto di Aver gestito con regolarità e puntualità, senza essere incorsi in contestazioni per gravi inadempienze, per almeno un anno continuativo nell’ultimo triennio 01.01.2018- 31.12.2020, servizi di riscossione ordinaria, di accertamento e riscossione coattiva della IUC (IMU, TASI e TARI), compresa ed in modo congiunto la riscossione coattiva di altre entrate dell’Ente, in almeno 2 (due) Comuni di abitanti o superiori a 4.000 abitanti. Con la presente richiediamo se occorre avere un'attestazione di buon esito per due enti in cui si svolgono congiuntamente tutti i servizi (riscossione ordinaria e coattiva e accertamento) per i tre tributi componenti la IUC (Tasi, Tari e IMU) oltre al servizio di coattiva per altre entrate dell'Ente, oppure è possibile avere disgiuntamente per diversi enti i servizi sopra citati con alcuni di essi che abbiano anche la riscossione coattiva per altre entrate (Esempio un comune con ordinaria, coattiva e accertamento IMU + un comune con ordinaria, coattiva e accertamento TASI e TARI e coattiva altre entrate). In attesa di un riscontro in merito, porgiamo cordiali saluti.

Risposta:

Con la presente si comunica che, al fine del possesso dei requisiti di capacità tecnico-professionale richiesti, è possibile aver avolto disgiuntamente per diversi enti i servizi che si intendono affidare, purche tali servizi siano comunqe svolti, seppur in maniera disgiunta, in almeno due comuni con popolazione pari o supeiore a 4.000 abitanti.

 

Chiarimento n. 5

Domanda:

Con riferimento alla procedura in oggetto, al fine di una corretta valutazione della documentazione di gara ed economica, si richiedono i seguenti dati e chiarimenti:  si chiede di conoscere i dati relativi ai gettiti ordinari delle entrate oggetto del servizio (IMU, TASI, TARI, ICP, TOSAP, DpA e il numero dei relativi contribuenti; per l'IMU si chiede di evidenziare la parte di spettanza dello Stato;  L'art. 7 punti f), g) e h) del Disciplinare di gara prevede quale requisito di capacità economico finanziaria il possesso di un fatturato globale e specifico medio e il non avere subito perdite di bilancio con riferimento in ognuno dei casi citati al triennio 2018/2019/2020. Orbene il termine ordinario per l'approvazione del bilancio d'esercizio per le società di capitali era il 31.03.2021, ulteriormente prorogato dal recente cd. decreto milleproroghe fino al 29.06.2021. Pertanto il dato relativo al fatturato globale 2020 non può essere determinato in mancanza dell'approvazione del bilancio d'esercizio il cui termine va ben oltre la data ultima prevista di presentazione dell'offerta. Si chiede pertanto se l'indicazione del triennio di riferimento sia un refuso e se il triennio corretto sia il 2017/2018/2019.  si chiede di conoscere l’orario settimanale di apertura degli uffici pubblici comunali (art. 8 comma 4 del Capitolato d’Oneri)  si chiede di conoscere se è stata già effettuata una verifica tributaria (accertamento), in che anni e relativa a quali entrate oggetto di gara;  si chiede di conoscere se i servizi posti in gara sono stati in passato esternalizzati e a quali soggetti;  si chiede di conoscere il software attualmente in uso per la gestione dei servizi oggetto di gara;  si chiede di chiarire se l'aggio fisso per la riscossione coattiva (10%) debba intendersi aggiuntivo rispetto alla quota che la legge (art. 1, comma 803, lett. a) della L. 27/12/2019, n. 160) permette di porre a carico del contribuente a titolo di oneri di riscossione e se tali oneri di riscossione sono anch'essi di spettanza del Concessionario;  si chiede di chiarire se le spese postali per l’invio degli avvisi bonari e la notifica di atti di accertamento sono rimborsate dall’Ente al concessionario  si chiede di chiarire se le spese postali e/o di notifica per gli atti di riscossione coattiva, in caso di mancata riscossione per inesigibilità, sono rimborsate dall'Ente al Concessionario.

Risposta:

Con riferimento alla richiesta di chiarimenti, si rappresenta quanto segue. 1) In merito ai dati relativi ai gettiti ordinari delle entrate oggetto del servizio, si evidenzia che gli stessi sono riportati nella tabella presente sia nel disciplinare che nel capitolato, all'interno della colonna indicante "Entrata previsione annuale". Per quanto concerne, invece, la quota IMU di spettanza statale, tale dato può essere consultato direttamente sul sito del Ministero dell'Interno, Finanza locale. 2) In merito ai requisiti di capacità economico finanziaria, art. 19 del disciplinare, con riferimento al fatturato generale, specifico e alla perdita di esercizio, è possibile prendere in considerazione il triennio 2017-2018-2019 purché l'operatore economico vada a specificare che il bilancio 2020 non risulta ancora approvato. 3) L'orario settimanale di apertura degli Uffici comunali è quello indicato sul sito nell'Ente, ossia dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8:30 alle 13:30 e il Martedì e Giovedì dalle ore 16:00 alle 18:00. 4) L’ultimo accertamento effettuato è relativo all’annualità 2015 per l’IMU e TASI. 5) Il servizio, con l’eccezione dell’imposta comunale di pubblicità e dei diritti pubbliche affissioni affidati alla società IRTEL srl, è stato gestito direttamente dall’Ente. 6)Il software in utilizzo presso l’Ente è l’applicativo APK. 7) L'aggio fisso per la riscossione coattiva (10%) è da intendersi aggiuntivo rispetto alla quota che la legge (art. 1, comma 803, lett. a) della L. 27/12/2019, n. 160) permette di porre a carico del contribuente a titolo di oneri di riscossione e tali oneri di riscossione sono anch'essi di spettanza del Concessionario. 8) Le spese postali per l’invio degli avvisi bonari e la notifica di atti di accertamento non saranno rimborsate dall’Ente al concessionario. 9) L’articolo 5, punto 3 del disciplinare stabilisce che “Nell'ipotesi d’inesigibilità totale o parziale del tributo per cause non imputabili all’Aggiudicatario, allo stesso spetta il rimborso delle spese sostenute per le procedure esecutive secondo le modalità stabilite dal decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze di cui all’art. 17, comma 6, del D.lgs. n. 112/1999”.

Chiarimento n. 6

Domanda:

l'art 18 del disciplinare di gara prevede alla lettera b) l'iscrizione all'albo nazionale dei gestori della attività di liquidazione ecc..., di cui all'art 53 del D. Lgs 446/1997 con capitale sociale interamente versato ai sensi dell'art. 3 bis del D.l. 40/2010.orbene il suddetto art 3 bis è stato abrogato dall'art 1 comma 850 lettera d della legge 160/2019, la quale all'rt 1 comma 807 lettera a) stabilisce i nuovi valori di capitale sociale per le gare nei Comuni fino a 200.000 abitanti in € 2.500.000,00 interamente versato in denaro, polizza assicurativa o fideiussione bancaria.Si chiede pertanto la rettifica del disciplinare di Gara e degli altri documneti presenti sul portale.

Risposta:

Con riferimento all’articolo 18 del disciplinare di gara, lettera b, relativo all'iscrizione all'albo nazionale dei gestori della attività di liquidazione di cui all'art 53 del D. Lgs 446/1997, si precisa che il valore del capitale sociale richiesto è quello previsto dalla normativa vigente.

Chiarimento n. 7

Domanda:

Buongiorno, con la presente siamo a richiedere i seguenti chiarimenti: 1) “ con riferimento ai valori annui stimati dei crediti da trasmettere al concessionario di cui alla Tabella inserita all’art. 4 del Capitolato d’Oneri, righe B2 e D, chiediamo di conoscere, oltre agli importi stimati in euro, anche il relativo n° di titoli di credito da trasmettere o, in alternativa, la media del credito per ogni tipo di credito o macro tipologia (tributario e patrimoniale) ” 2) “ si chiede altresì di precisare, con riferimento ai crediti di cui al chiarimento n. 1, per quanti di questi (in termini di importo in euro) il Comune abbia già effettuato la fase dell’accertamento esecutivo per le entrate tributarie o la diffida di messa in mora ante 31/12/2019 per le entrate patrimoniali ” 3) “ si chiede mera conferma che secondo quanto disposto dall’art. 5.3 del Capitolato (che rimanda all’art. art. 17, comma 6, D.lgs 112/1999), in caso di inesigibilità o di sgravio disposto dall’Ente creditore dei crediti posti in riscossione coattiva, le spese esecutive rimborsate al Concessionario saranno comprensive degli importi stabiliti dal D.M. 21.11.2000 (Tab. A e B.) e delle spese postali/notifica sostenute e non riscosse dai debitori ; 4) con riferimento alla procedura di cui all'oggetto, al fine di poter effettuare una più accurata valutazione economica, si chiede cortesemente di fornire la scheda a seguire, compilata con il dettaglio dei tributi oggetto della richiesta di offerta. ORDINARIA IMU Anno Imposta Numero Contribuenti Numero Fabbricati Numero Aree Fabbricabili Numero Terreni Agricoli Gettito Altri Fabbricati Gettito Aree Fabbricabili Gettito Terreni Agricoli Gettito Totale 2015 2016 2017 2018 2019 ORDINARIA TASI Anno Imposta Numero Contribuenti Numero Fabbricati Numero Aree Fabbricabili Numero Terreni Agricoli Gettito Altri Fabbricati Gettito Aree Fabbricabili Gettito Terreni Agricoli Gettito Totale 2015 2016 2017 2018 2019 ORDINARIA TARI Anno Imposta Numero utenze domestiche Numero utenze non domestiche Numero contribuenti Gettito Ordinario Elaborato Incasso Ordinario Realizzato Nr. Importo Nr. Importo 2015 2016 2017 2018 2019 ACCERTAMENTI IMU ANNO EMISSIONE ATTI Nr. Avvisi Totale Valido/Definito Totale Pagato Totale Rateizzato Totale in Coattiva 2017 0 2018 0 2019 0 ACCERTAMENTI TASI ANNO EMISSIONE ATTI Nr. Avvisi Totale Valido/Definito Totale Pagato Totale Rateizzato Totale in Coattiva 2017 0 2018 0 2019 0 OMESSO/PARZIALE PAGAMENTO TARI ANNO EMISSIONE ATTI SOLLECITO ACCERTAMENTO TOTALE EMESSO TOTALE PAGATO 2015 ???? SI ???? NO ???? SI ???? NO 2016 ???? SI ???? NO ???? SI ???? NO 2017 ???? SI ???? NO ???? SI ???? NO 2018 ???? SI ???? NO ???? SI ???? NO 2019 ???? SI ???? NO ???? SI ???? NO ACCERTAMENTI OMESSA/INFEDELE DENUNCIA TARI ANNO EMISSIONE ATTI Nr. Avvisi Totale Valido/Definito Totale Pagato Totale Rateizzato Totale in Coattiva 2017 2018 2019 ALTRE INFORMAZIONI SOFTWARE IMU/TASI IN USO SOFTWARE TARI IN USO SOFTWARE ANAGRAFE IN USO In attesa di riscontro, porgiamo cordiali saluti. Ufficio gare

Risposta:

Con riferimento al quesito n. 3 si conferma che l’articolo 5, punto 3 del disciplinare stabilisce che “Nell'ipotesi d’inesigibilità totale o parziale del tributo per cause non imputabili all’Aggiudicatario, allo stesso spetta il rimborso delle spese sostenute per le procedure esecutive secondo le modalità stabilite dal decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze di cui all’art. 17, comma 6, del D.lgs. n. 112/1999”.

Con riferimento agli accertamenti effettuati, si rende noto che l'utimo è relativo all’annualità 2015 per l’IMU e TASI.

Il software in utilizzo presso l’Ente è l’applicativo APK.

Con riferimento agli altri quesiti, si ritiene, che gli stessi non siano rilevanti al fine di poter effettuare una più accurata valutazione economica del servizio che si intende affidare in concessione, posto che gli unici dati rilevanti da un punto di vista economico sono indicati nella tabella A) di cui all'art. 3 del disciplianre di gara.